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Tappa

165

Eremo dei Toschi > Passo della Calla

Lunghezza
13.9
Km
Difficoltà*
E
Dislivello*
+
1200
m
-
800
m
*Cosa vuol dire?

Il simbolo + indica il dislivello positivo (cioè in salita) complessivo della tappa; il simbolo - quello negativo (cioè in discesa).

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Punto di partenza
Punto d'arrivo
Punto acqua
Struttura ricettiva
Punto interesse

Questa tappa è stata documentata grazie al contributo di Fabio Manuzzi.

Tappa di media lunghezza, molto facile e scorrevole, impreziosita dalla salita al Monte Falco,  (1.658 m, il rilievo più alto dell’Appennino tosco-romagnolo), poco distante dalla sorgente dell’Arno.

Entriamo nel favoloso Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e del Monte Falterona, contraddistinto dalle faggete secolari.



Note particolari

La salita al Rifugio Fontanelle è abbastanza scoscesa e in caso di pioggia può essere problematica per l’effetto combinato del fondo fangoso e delle foglie: si scivola facilmente.

Unico punto d’acqua al Rifugio delle Fontanelle.

Bellezza
periodo
Marzo - Novembre
PERCORRIBILITà
INTERESSE
RAGGIUNGIBILITà
PERCORSO

Su comoda carrozzabile nel bosco, perdiamo quota (250 m D- circa) verso il fondovalle, quindi costeggiamo il Fosso Pian di Soia fino alla strada asfaltata, che prendiamo verso destra; poco dopo, riprendiamo la strada carrozzabile sulla destra e riprendiamo a salire (300 m D+ circa), lungo la dorsale boschiva, verso Fiera dei Poggi, da cui scendiamo appena; ritrovata la strada asfaltata, arriviamo al Passo del Muraglione (908 m). 

Lasciamo la strada e, di nuovo sul sentiero 00, andiamo prendendo quota (100 m D+ circa), stando al di sopra della strada, su un tracciato a volte roccioso, fino ad arrivare al Valico dei Tre Faggi (930 m). Proseguiamo in saliscendi, oltrepassando il Poggio Citerna (1.123 m), Poggio Piano (1.138 m) e la bella Capanna di Citerna, che offre riparo in caso di maltempo. Poco dopo, giunti alla sella della Posa, ci stacchiamo dalla strada carrozzabile e, rimanendo sullo 00, attacchiamo la ripida salita (300 m D+ circa) soprastante le Balze delle Rondinaie. Avvistiamo una bella cascata, il Balzo delle Rondinaie

Finito lo strappo, con un breve traverso arriviamo al Rifugio delle Fontanelle. Proseguiamo in traverso; quindi, ritrovata la carrozzabile, saliamo (150 m D+ circa) al Poggio dei Piancastelli. Poco dopo, prima di continuare lungo la dorsale verso il Passo della Calla, vale la pena fare una deviazione per salire al Monte Falco (1.658 m), la cima più alta dell’Appennino tosco-romagnolo. Poco distante, il “gemello” Monte Falterona, da cui sgorga il fiume Arno, come canta Dante nella Divina Commedia.

Continuando sullo 00, discendiamo lentamente lungo lo spartiacque, superiamo il Rifugio la Burraia (1.451 m, poco distante dal Rifugio Città di Forlì) e arriviamo infine al Passo della Calla.


COSA SAPERE

A Corniolo (poco più a valle del Passo della Calla, verso nord-est), nel febbraio 1944, nacque la Repubblica Partigiana del Corniolo.

Fu il primo esempio di governo autonomo italiano in lotta contro l'occupazione tedesca; tuttavia l’esperienza fu presto dimenticata a causa della controversa uccisione (da parte degli stessi partigiani) del comandante Fedel, il principale fautore della Repubblica.

L'esperienza si prolungò per circa un mese, durante il quale furono discussi e adottati numerosi provvedimenti di gestione diretta, di riforma agraria, incluse misure disciplinari nei confronti dei partigiani stessi, cui fu proibito l'uso delle bevande alcoliche.

Curiosamente, Benito Mussolini nacque poco distante da Corniolo, a Predappio.


COSA VEDERE

Sul versante meridionale del monte Falterona (1.654 m, la seconda cima dell’Appennino tosco-romagnolo), sgorga la sorgente Capo d’Arno, da cui ha origine origine il più importante fiume toscano, come celebrato da una lapide che reca incisi i versi danteschi del XIV Canto del Purgatorio: “Ed io: per mezza Toscana si spazia / un fiumicel che nasce in Falterona / e cento miglia di corso nol sazia”.


COSA MaNGIARE

I bruciat sono un'insalata di verza e cipolle, condita con pancetta cotta e aceto.


DOVE DORMIRE

Rifugio la Burraia, appena a nord del Monte Gabrendo. Tel. 0575 583965 - 348 720 5267


Rifugio La Calla, al Passo della Calla (autogestito, necessario chiamare prima). Tel. 333 544 1554


Agriturismo Il Poderone, a 6 km a nord dal Passo della Calla. Tel. 347 946 0946

COME ARRIVARE

Punto di partenza NON raggiungibile in macchina.

La località raggiungibile in macchina più vicina è l’Osteria Nova.


Punto di partenza NON raggiungibile in bus.

La località raggiungibile con il bus più vicina è San Godenzo, partendo dalla città di Firenze con cambio a Pontassieve e poi Dicomano.

Qui il LINK per controllare gli orari.


Punto di partenza NON raggiungibile in treno.


“Non c’è nulla di meglio che asciugarsi le ossa di fronte alla stufa scoppiettante”

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Scritto da Yuri e corredato dalle foto di Sara e dalle mappe di Montura, è insieme un racconto e un atlante sparso e ispirazionale delle Terre Alte, tratto dall'esperienza in spedizione: una miscellanea di aneddoti, sapori, incontri e sensazioni... un motivo in più per fare lo zaino!

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