GRADI DI DIFFICOLTÀ DELL’ESCURSIONISMO
T (Turistico)
Itinerario su stradine, mulattiere o larghi sentieri. I percorsi generalmente non sono lunghi, non presentano alcun problema di orientamento e non richiedono un allenamento specifico se non una normale preparazione fisica alla camminata.
E (Escursionisti)
Itinerari su sentieri o evidenti tracce in terreno di vario genere (pascoli, detriti, pietraie…), non sempre facili da reperire. Sono generalmente segnalati con vernice od ometti (pietre impilate a forma piramidale che permettono di individuare il percorso anche da lontano).
Richiedono allenamento e sufficiente senso dell'orientamento, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati.
EE (Escursionisti Esperti)
Itinerari generalmente segnalati ma con qualche difficoltà: il terreno può essere costituito da pendii ripidi e sdrucciolevoli, pietraie, lievi pendii innevati o singoli passaggi rocciosi che richiedono l’uso delle mani. Possono esservi tratti attrezzati (seppur poco impegnativi). Richiedono buon equipaggiamento e una buona preparazione atletica, esperienza della montagna, passo sicuro e assenza di vertigini.
EEA (Escursionisti Esperti con Attrezzatura)
Percorsi attrezzati (o vie ferrate) che richiedono l’uso dei dispositivi di autoassicurazione.
Trovi i nostri consigli sull’equipaggiamento a questo link.
Trovi un video sull’abbigliamento consigliato a questo link.
DISLIVELLO POSITIVO E NEGATIVO
Il simbolo + indica il dislivello positivo (cioè in salita) complessivo della tappa; il simbolo - quello negativo (cioè in discesa).